Paolo Bordon, Direttore Generale dell’Azienda USL, in visita alla Casa dei Donatori: “I donatori e i volontari Avis sono interlocutori privilegiati del Servizio Sanitario pubblico metropolitano e Regionale”.

Oggi, martedì 16 marzo, il Direttore dell’Azienda USL è stato in visita alla Casa dei Donatori di Sangue. Ad accoglierlo, per Avis Provinciale Bologna Claudio Rossi, Presidente, e Angelo Baldi, Vice – Presidente Vicario, per Avis Emilia-Romagna, il Presidente Maurizio Pirazzoli e alla guida del comparto del Servizio Trasfusionale, Vanda Randi, Direttrice del Servizio Trasfusionale Metropolitano e del Centro Regionale Sangue emiliano-romagnolo.

Bordon si è dimostrato fin da subito molto interessato alle attività che quotidianamente si svolgono per i tre piani della struttura e decisamente soddisfatto dei lavori di messa in sicurezza e di restyling del piano terra e della Sala Convegni “Cesare Cesari” al primo piano, già da tempo, pandemia permettendo, utilizzata dall’Azienda USL per convegni e riunioni interne.

Illustratogli l’iter che donatrici e donatori svolgono in tutta sicurezza dal lunedì alla domenica, è stato accompagnato dal team Avis per tutta la struttura, dove ha salutato i dipendenti Avis al primo e al secondo piano. Qui quotidianamente viene svolta l’attività associativa di chiamata ai donatori, di promozione del dono del sangue e del plasma e di sensibilizzazione al volontariato.

Claudio Rossi, Presidente Provinciale, al termine della visita si è detto soddisfatto: “Sono davvero felice che il Direttore Bordon, in carica ormai da giugno alla guida dell’Azienda USL, sia venuto a farci visita. Visto il momento in cui ci troviamo oggi, in cui il servizio sanitario dell’area metropolitana (e non solo) è messo a dura prova dai ricoveri della terza ondata Covid, il fatto che ci abbia dedicato qualche ora del suo tempo è per noi molto importante ed è soprattutto testimonianza del valore riconosciuto al ruolo dei donatori di sangue e plasma, senza cui tanti pazienti non avrebbero accesso a cure salvavita”.