Questa mattina è stato presentato alla stampa il progetto “IRONWALK – La sfida di un uomo, la forza di tanti”.  A dieci anni precisi dall’incidente che lo ha costretto su una sedia a rotelle, il prossimo 29 giugno, Omar Bortolacelli ha deciso di salire al Santuario della Madonna di San Luca…camminando!

Il tutto gli sarà possibile grazie a tanto allenamento, tanta determinazione ed alle più moderne tecnologie: un esoscheletro di ultima generazione (Rewalk) con il quale nel 2019 aveva aperto la StraBologna.

Nella conferenza stampa di presentazione sono intervenuti:

  • Omar Bortolacelli – Atleta e protagonista della sfida.
  • Matteo Lepore – Assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Bologna. 
  • Gianluca Pavanello – CEO di Macron. 
  • Paola Pizzighini Benelli – Amministratore unico di Galleria Cavour Green Bologna. 
  • Matteo Naldi – Direttore Marketing di Lavoropiù
  • Federica Ebau – Project manager di Progettiamo Autonomia Robotics
     

Omar, nel presentare l’iniziativa, annuncia che la sfida in cui vuole cimentarsi consisterà nel percorrere una distanza di 500 metri, con una pendenza del 18%, per arrivare sulla vetta della Basilica di San Luca per festeggiare insieme a tutti i suoi sostenitori un altro traguardo raggiunto. 

Ha deciso di intraprendere questa sfida, non solo per mettersi alla prova, ma anche per aiutare 4 Associazioni che gli sono state vicino nei momenti del bisogno. Per dare un messaggio di ripartenza a tutti, in un momento come questo, più importante che mai. 

Le Associazioni a cui andranno i proventi della raccolta fondi sono: 

  1. AFVS – Associazione Familiari e Vittime della Strada   – Basta sangue sulle strade ONLUS
  2. Di.Di. – Diversamente Disabili ONLUS 
  3. AIDA – Associazione Italiana Diversamente Abili ONLUS 
  4. Progetto MiFidoDiTE – by AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue  di Calderara di Reno

Il progetto “MiFidoDiTe” targato Avis, la cui referente è Stefania Crema, si occupa di andare nelle scuole per affrontare il tema dell’uso consapevole dei Social Network, trovandosi ad affrontare la questione dei pregiudizi sul “diverso da me”.

È in questo contesto che Omar e Avis si sono incontrati, Omar ha sostenuto con energia e positività il progetto, incontrando in tre anni più di 10.000 ragazzi nelle scuole. A tal proposito Giovanni Zanchetta, Presidente dell’Avis Comunale di Calderara di Reno, afferma: “Avis non è solo promozione del dono del sangue ma è anche partecipazione, è aprirsi al sociale in tutti i suoi aspetti. Questo evento ci rappresenta, vuole essere un messaggio di incoraggiamento: convincersi che di fronte alle difficoltà è necessario reagire, guardare avanti e provare a risolvere i problemi. Siamo contenti del fatto che Omar ci abbia chiesto di condividere con lui questa esperienza, assieme ai ragazzi del progetto “MifidoDiTe? by AVIS“, nel segno di una  stima reciproca, consolidatasi nel  tempo in altre iniziative condivise. Crediamo inoltre che unire le forze o “fare rete”, come oggi si usa dire, sia il modo migliore per valorizzare  i reciproci obiettivi”.