A disposizione anche alla Casa dei Donatori di Sangue un piccolo rifornimento di vaccini antinfluenzali riservato ai donatori di sangue della Provincia di Bologna. I primi appuntamenti lunedì 8 novembre.
Come già annunciato nella notizia pubblicata lo scorso 26 ottobre, i donatori di sangue, in qualità di addetti ai servizi essenziali, hanno diritto alla gratuità del vaccino contro l’influenza stagionale.
Offrire la vaccinazione anche ai donatori di sangue e plasma permette da un lato di aumentare la copertura vaccinale e la consapevolezza di tutti sul tema della prevenzione, e dall’altro di mettere in sicurezza una risorsa come il sangue che è essenziale per l’erogazione dei LEA (livelli essenziali di assistenza) di medicina Trasfusionale, impossibile da garantire senza l’apporto fondamentale dei donatori.
È per questo che l’Azienda USL di Bologna, in collaborazione con Avis, offre la possibilità di vaccinarsi contro l’influenza anche presso uno dei principali centri di raccolta della provincia. È possibile prenotare il proprio appuntamento, telefonando allo 0513146011 dal lunedì al venerdì ore 8-13 e 15-17,45.
Consapevoli che il rifornimento messo qui a disposizione è decisamente ridotto e non è sufficiente per soddisfare le esigenze di tutti i donatori della Provincia, ricordiamo che è possibile vaccinarsi anche presso il proprio medico di famiglia o presso l’ambulatorio vaccinale allestito nei locali dell’Autostazione di Bologna, in Piazza XX Settembre, 6. Per la prenotazione presso l’Autostazione è necessario collegarsi al portale online TIMIFY , selezionando la voce “VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE PER ADDETTI AI SERVIZI ESSENZIALI”, tra i quali sono compresi i donatori di sangue.
Al momento dell’appuntamento occorrerà presentare il tesserino associativo che attesta di essere donatori di sangue. Inoltre, è consigliato vaccinarsi subito dopo la prossima donazione programmata. I donatori nello stesso giorno potranno fare prima la donazione e dopo il vaccino, ma non il contrario. Dopo il vaccino infatti occorre rispettare un periodo di sospensione di almeno 72 ore.
Vaccinarsi rappresenta un gesto ulteriore di responsabilità civile: tutelando la nostra salute, possiamo fare il bene di tutti!
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