Ieri, martedì 2 maggio, il maltempo e le ingenti piogge hanno fermato la città e con lei anche la raccolta di sangue ed emocomponenti alla Casa dei Donatori di Sangue. Al lavoro per ripristinare l’attività da cui dipende la salute pubblica.
Impossibile prevedere le conseguenze delle piogge cadute ieri presso il centro di raccolta nella sede Avis di via dell’Ospedale 20 a Bologna, dove da mesi sono in corso lavori urgenti e non rinviabili di riqualificazione dell’immobile.
Le infiltrazioni di acqua negli ambulatori medici e nel settore Plasmaferesi della Sala Prelievi hanno portato il personale dell’Azienda USL di Bologna e di Avis Provinciale a concordare la sospensione dell’attività di raccolta a tutela della sicurezza di operatori, volontari e donatori. Mobilitati gli altri centri di raccolta cittadini, Ospedali Sant’Orsola e Bellaria, e i centri di raccolta in provincia per accogliere i donatori interessati a non posticipare la donazione.
Sonia Manaresi, Presidente di Avis Provinciale Bologna, si rivolge ai donatori dell’Associazione che rappresenta: “Purtroppo in questi giorni potranno esserci disagi e rallentamenti dell’attività di raccolta, stiamo tutti facendo il possibile per circoscrivere i danni e per ripristinare quanto prima la normale attività. Da donatrice mi conforta assistere all’infinita disponibilità del personale sanitario e associativo, una squadra fortissima! Ma soprattutto grazie a voi donatori e donatrici per la pazienza e per la fiducia che ci rivolgete ogni giorno, dal vostro impegno prezioso dipende la salute di tutti”.
Da mesi Avis Provinciale si sta dedicando assiduamente ai lavori di cura della propria sede, perché come i pazienti hanno bisogno di cure anche l’imponente sede della Casa dei Donatori di Sangue ha bisogno di cure. Cure strutturali a tutela del benessere dei donatori e di tutti coloro che frequentano e lavorano in essa, oltre che cure atte al contenimento dei costi energetici. Perché l’obiettivo di Avis è oggi quello di poter indirizzare sempre più risorse verso nuovi progetti di sensibilizzazione al dono e di servizio ai donatori affinché la loro esperienza sia sempre più comoda e confortevole.
La situazione è in continua evoluzione, stiamo monitorando passo passo la condizione meteo e la tenuta delle perdite nella struttura; pertanto l’attività di raccolta potrebbe subire variazioni anche nei prossimi giorni. I donatori prenotati verranno comunque contattati singolarmente per confermare o riprogrammare la donazione.
Ci scusiamo per il disagio e ringraziamo per la comprensione e la partecipazione attiva di tutti i donatori e le donatrici Avis, solo insieme possiamo far sì che il sangue non venga a mancare a nessun paziente che ne ha bisogno.
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