Articolo di Alessandra Luppi

Compleanno speciale per Avis Comunale Bologna: 85 anni pieni di vita e di vite.

Ripercorrerne le tappe ha fatto emergere le storie dei donatori che sono i veri protagonisti di questo compleanno: quelli che hanno iniziato per caso, quelli che lo hanno fatto perché in famiglia avevano l’esempio di altri donatori, quelli che vogliono aiutare chi ha bisogno, quelli che dopo aver avuto trasfusioni hanno scelto di restituire il dono ricevuto. Una meravigliosa comunità  protagonista dello spettacolo che la sera 29 ottobre si è tenuto al Teatro Arena del Sole.

Un energico, virtuoso, eclettico Franz Campi ha magistralmente condotto lo spettacolo “85 anni di sangue rossoblu” tra canzoni, racconti storici, testimonianze di donatori, volontari e dirigenti associativi.  I musicisti e le coriste che lo hanno accompagnato, hanno arricchito la proposta musicale.

La esilarante perfomance di Paolo Cevoli, amico di Avis e testimonial della campagna per la donazione estiva promossa dalla Regione Emilia-Romagna, è stato un sipario di assoluto divertimento: il comico romagnolo – bolognese di adozione – ha raccontato con il suo stile inconfondibile l’approccio con il sangue e la solidarietà.
I canzonieri bolognesi Fausto Carpani e Marco Chiappelli hanno interpretato una bella canzone dialettale e raccontato la recente tragica esperienza dell’alluvione che ha distrutto la sede dall’Associazione “Ponte della Bionda”, nel quartiere Navile, della quale Fausto Carpani è Presidente e anima.

Il numeroso pubblico, che ha accolto l’invito di Avis alla serata celebrativa, ha cantato, riso e applaudito, segno di gradimento e divertimento. 

Significativa la presenza del Sindaco Matteo Lepore, che ha voluto ringraziare i donatori e i volontari di Avis per ciò che fanno ogni giorno, per essere una certezza per la Sanità cittadina e un riferimento per la comunità sociale bolognese; tra le presenze autorevoli anche il Presidente Nazionale Avis Giampietro Briola che ha ricordato quanto la realtà associativa bolognese, fra le prime ad essere costituite in Italia, sia stata ed è ancora un punto di orientamento in Avis. 

La dott.ssa Maria Beatrice Rondinelli, Direttore del Servizio di Immunoematologia dell’Azienda Usl di Bologna in rappresentanza anche del Direttore Generale Paolo Bordon, ha raccontato quanto la sua esperienza professionale sia arricchita dal contatto quotidiano con i donatori, dal loro entusiasmo e dalla determinazione che non si è arrestata nemmeno nei periodi più incerti come la pandemia.

Il Presidente di Avis Comunale Diego Turchi, a fine spettacolo, nel ringraziare, ha sottolineato che anche la serata appena conclusa, ultimo appuntamento di una serie di eventi celebrativi, conferma l’obiettivo di affermare Avis come soggetto sociale e civile della città. 

Soddisfazione degli artisti e degli organizzatori: una bella festa, come deve essere un compleanno così importante. 

Avis ha molti anni alle spalle ma anche un futuro lungo e tutto da costruire: i donatori di oggi e di domani sapranno riempirlo ancora di vita.