Le Malattie Trasmissibili Sessualmente, conosciute anche con l’acronimo MTS, sono costituite da un gruppo di malattie causate da agenti eziologici differenti (virus, batteri, funghi, protozoi) legate dalla stessa principale via di trasmissione: il rapporto sessuale non protetto.
È proprio da quest’ultimo punto che ho sempre iniziato la mia lezione destinata ai ragazzi più grandi, nell’ambito del progetto di formazione organizzato dall’AVIS nelle scuole primarie e secondarie.
Quando mi hanno proposto di partecipare al progetto di Avis nelle scuole ho subito pensato che non sarebbe stato facile trattare un argomento così delicato e da sempre considerato un “tabù” per la nostra società; ho immaginato che i ragazzi avrebbero reagito all’argomento con risate e leggerezza e, perché no, una motivata immaturità, ma ho accettato con entusiasmo perché ho sempre creduto nell’importanza della prevenzione. Arrivata alla fine di questa esperienza posso dire invece di essere rimasta piacevolmente sorpresa dal coinvolgimento della maggior parte di loro e dall’attenzione rivolta nei confronti dell’argomento. Si sono messi in discussione e non hanno avuto paura di espormi i loro dubbi in merito. Non avevo previsto però che la maggior parte dei ragazzi non conoscesse molte delle malattie più importanti che rientrano nella classificazione delle MTS, ed è stato proprio il silenzio che spesso seguiva alla mia domanda: “Sapete cos’è la Sifilide?” che mi ha fatto capire l’importanza di questo tema e del perché sia fondamentale trattarlo con i ragazzi più grandi.
D’altronde, come si può prevenire qualcosa di cui non se ne conosce l’esistenza?
Cominciamo col dire che queste malattie a trasmissione sessuale si suddividono in base all’agente eziologico che le determina.
Tra le forme batteriche più importanti compare al primo posto proprio la già citata Sifilide, causata dal batterio Treponema Pallidum, ad oggi molto diffusa in Italia e con maggior incidenza proprio nella nostra regione. Come per le altre malattie sessualmente trasmissibili, il contagio può avvenire principalmente con rapporti non protetti ma anche tramite il sangue infetto, cosa che ci ricollega all’importanza di trattare questo argomento inserendolo nel tema della donazione di sangue. Le manifestazioni variano da lesione circoscritta ai genitali fino anche al coinvolgimento di organi nobili come cuore e cervello, a seconda dello stadio evolutivo della malattia. Il punto fondamentale su cui ho cercato di focalizzarmi nelle mie lezioni è il fatto che la Sifilide, così come molte altre malattie sessualmente trasmesse, non solo si può e si deve prevenire, ma diagnosticata precocemente, si può curare.
Tra le altre malattie più frequenti ritroviamo le forme virali causate dai virus HBV e HCV e il più famoso virus dell’HIV.
I primi sono agenti eziologici rispettivamente dell’epatite B e C, che hanno una particolare predilezione per le cellule del fegato e portano alla distruzione anatomica e funzionale di quest’ultimo, il secondo è responsabile di una condizione di immunodeficienza, ovvero di una ridotta funzionalità del sistema immunitario che può sfociare nella malattia conclamata, conosciuta come AIDS (Sindrome Da Immunodeficienza Acquisita). Questa infezione, a differenza delle altre MTS, purtroppo ad oggi non è curabile.
Sulla base di ciò ho voluto condividere con loro le mie esperienze oltre che le mie conoscenze mediche, senza aver timore di affrontare un argomento tabù, che probabilmente non viene trattato appropriatamente in famiglia ma che in fondo riguarda ognuno di noi. Ancora più importante è stato forse inserire questo tipo di argomento, sicuramente molto delicato, in un contesto più ampio: l’atto della donazione di sangue.
Far capire ai ragazzi che per poter donare e salvare la vita degli altri bisogna curare in primis la propria è forse il primo passo per responsabilizzarli e avvicinarli il più possibile a quello che viene definito un sano stile di vita. Fondamentale è sicuramente partire da una corretta alimentazione e dalla pratica regolare di attività fisica. Non possiamo però non sottolineare l’importanza, oltre a ciò, di evitare quei comportamenti che mettono a rischio noi e gli altri, tra cui appunto i rapporti sessuali non protetti. Bisogna volersi bene per proteggere sé stessi e gli altri!
Treponema pallidum – scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel 1905.
Batterio filiforme, responsabile della Sifilide; appare filamentoso e avvolto a spirale.
Principali vie di trasmissione: rapporti sessuali (mucose e sangue).
Fasi e sintomi: La sifilide si può manifestare in una delle quattro diverse fasi: primaria, secondaria, latente e terziaria. Ad eccezione di quella latente, i principali sintomi sono: eruzioni cutanee, lesioni cutanee, alopecia, inappetenza, febbre, malessere.
Diagnosi: attraverso le analisi del sangue o esame microscopico.
Terapia: antibiotica, penicillina.
articolo di Maria Concetta Nigro, medico Avis del Progetto Scuole
articolo di Maria Concetta Nigro, medico Avis del Progetto Scuole
Dr.ssa Maria Concetta Nigro, classe 1990, medico generico abilitato.
Diplomata al Liceo classico Marco Minghetti, frequenta prima l’Università di Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e poi la facoltà di Medicina e Chirurgia di Bologna, realizzando così il suo più grande sogno.
«Ad oggi, posso affermare che non potevo scegliere strada più bella (…). Voglio ringraziare l’AVIS per avermi accompagnato nel periodo di transizione e preparazione all’esame di specialistica»
La dr.ssa Nigro fa parte dello Staff Medico Avis nelle Scuole, una squadra di giovani medici che, previa mirata formazione, incontra i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori tenendo lezioni sul tema del sangue e delle M.T.S., con l’obiettivo di formare futuri donatori responsabili.
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