Sabato 29 marzo 2025, presso la Casa dei Donatori di Sangue, si è svolta l’Assemblea annuale dei soci di Avis Provinciale Bologna. Una mattinata intensa, partecipata e ricca di interventi che ha messo al centro il valore del dono, della collaborazione tra istituzioni e della rete del volontariato.
Durante l’Assemblea, è stato approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2024, assieme alla Relazione di Missione, al Bilancio Sociale e al Bilancio Preventivo per il 2025. Sono stati inoltre rinnovati gli organi associativi: è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo per il quadriennio 2025–2028, composto da 15 consiglieri effettivi e 10 supplenti.
Gli interventi istituzionali: una rete che lavora insieme ogni giorno
Ad aprire i lavori, i saluti delle autorità presenti, che hanno espresso grande apprezzamento per il ruolo centrale di Avis nel garantire il diritto alla salute:
- Matilde Madrid, Assessora al Welfare del Comune di Bologna, ha ringraziato Avis per il suo “essere presidio di solidarietà e cura, in un’epoca che rischia di disgregare i legami sociali”. Ha sottolineato l’impegno dell’Associazione nella promozione della salute e nel coinvolgimento delle giovani generazioni.
- Anna Maria Petrini, Direttrice Generale dell’AUSL di Bologna, ha ribadito che “senza sangue si fermano gli ospedali”, ringraziando Avis per la collaborazione costante e il ruolo fondamentale nel garantire il funzionamento della rete sanitaria, anche nei momenti più complessi come durante la pandemia di Covid19.
- Maria Beatrice Rondinelli, Direttrice della Medicina Trasfusionale dell’Area Metropolitana, ha evidenziato l’importanza della recente sfida relativa alla raccolta di plasma nel tentativo di raggiungere l’autosufficienza nazionale nella produzione di farmaci plasmaderivati. Per andare in questa direzione, sono state confermate le donazioni pomeridiane di plasma alla Casa dei Donatori e si sta lavorando sull’avvio della raccolta multicomponent (plasma e piastrine), tutto possibile grazie alla preziosa sinergia con Avis.
- Rino Biguzzi, Direttore Centro Regionale Sangue e donatore di sangue da 13 anni, ha segnalato come nel 2024 la Regione Emilia – Romagna abbia inviato all’industria di plasma derivazione più di 105 mila kg di plasma, un record che però non è sufficiente per raggiungere l’indipendenza strategica a cui il sistema sta puntando per quanto riguarda la produzione di medicinali plasmaderivati. Ribadisce però come il ruolo di Avis è stato, è e sarà fondamentale nel garantire a tutti i pazienti le terapie necessarie per restare in vita.
- Consuelo Basili – Direttrice Sanitaria Policlinico Sant’Orsola, ha ringraziato l’Associazione di volontari che donano sangue per i risultati raggiunti, perché è “grazie al vostro supporto se il nostro Ospedale può fornire ogni giorno la terapia più appropriata e tempestiva e spesso salvavita a molti dei nostri pazienti”. Per dare un’idea dei numeri, nel 2024 all’Ospedale Sant’Orsola sono stati effettuati più di 300 trapianti di organo solido e più di 200 trapianti di cellule staminali per le malattie ematologiche.
- Luciano Signorin, Presidente di FIDAS Bologna, Rita Malavolta, Presidente di ADMO e Ivo Viaggi, Presidente di Aido Provinciale Bologna, hanno tutti sottolineato come negli ultimi anni si sia riusciti a dare tutti insieme nuova linfa alla rete delle Associazioni del dono. Mai come nel 2024 la collaborazione tra Associazioni è stata così concreta e fattiva.
- Giampietro Briola, Presidente Nazionale di Avis, ha ringraziato i volontari per la tenacia dimostrata anche negli anni difficili della pandemia, e per il contributo al raggiungimento di traguardi strategici come l’autosufficienza nella raccolta di plasma.
- Antonio Mumolo, avvocato e Presidente dell’Associazione “Avvocato di Strada”, che si occupa della tutela dei diritti di chi vive per strada, tra questi in particolare il diritto alla salute. Stesso diritto su cui si concentra l’attività di Avis. “Ci tengo a dire grazie a chi come voi corre in aiuto di chi ha bisogno. C’è stata una staffetta partigiana che si chiamava Odette Righi che parlando con i giovani diceva “Io lo so per cosa ho corso, ma voi per cosa correte oggi?” Beh, voi di Avis correte per un’idea di solidarietà come nuove staffette partigiane: donate il sangue o aiutate a raccogliere il sangue per il bene di persone che neanche conoscete e lo fate a titolo di volontariato puro. È per questo che incarnate perfettamente il valore sociale del volontariato. Alda Merini una volta ha detto: “Chi dona le sue ore agli altri vive per sempre” …quindi lunga vita a tutti quanti voi e all’Avis!”
I numeri del 2024 e le sfide future
La Presidente Sonia Manaresi ha illustrato i dati relativi al 2024, che confermano una tendenza positiva sul territorio metropolitano bolognese: più di 27.700 soci, oltre 5.200 nuovi iscritti, un incremento del 10% nella raccolta di plasma. È cresciuta l’attività di promozione del dono nelle scuole, nelle università, nelle aziende e sul territorio. Centrale anche il ruolo della Casa dei Donatori di Sangue, messa in sicurezza e sempre più punto di riferimento per la comunità.
Tra gli obiettivi per il prossimo quadriennio: investire su educazione alla salute e sani stili di vita, rafforzare il coinvolgimento delle donne e dei giovani, sostenere le Avis Comunali e costruire percorsi formativi per volontari e dipendenti.
Il nuovo Consiglio Direttivo
In sede di assemblea è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo di Avis Provinciale Bologna per il mandato 2025 -2028, che diventa uno dei consigli con la miglior rappresentanza territoriali di sempre. I consiglieri effettivi eletti sono:
- Enrico Tesei (Bologna)
- Alberto Clemente (Bologna)
- Michele Pedrazzoli (Bologna)
- Martino Ballarini (Castel San Pietro Terme)
- Sonia Manaresi (Imola)
- Libero Bacilieri (Minerbio)
- Massimo Tarroni (Castenaso)
- Massimo Polga (Pianoro)
- Matteo Rizzi (San Lazzaro di Savena)
- Ottaviano Tagliaventi (Castel Maggiore)
- Nicholas Pilla (Malalbergo)
- Luciana Buganè (Monte San Pietro)
- Stefano Marangon (Casalecchio di Reno)
- Mirko Lomaestro (San Giovanni in Persiceto)
- Sandra Adami (Vergato)
Il Consiglio di insediamento: confermata la Presidenza Manaresi
Martedì 8 aprile 2025 si è svolto il primo Consiglio di insediamento, in cui tutti i consiglieri hanno formalmente accettato la carica. È stato anche costituito il nuovo Comitato Esecutivo, così composto:
- Sonia Manaresi – Presidente
- Luciana Buganè – Vicepresidente
- Enrico Tesei – Vicepresidente Vicario
- Martino Ballarini – Tesoriere
- Sandra Adami – Segretaria
Con entusiasmo e spirito di squadra, Avis Provinciale Bologna si prepara ad affrontare un nuovo quadriennio all’insegna della solidarietà, dell’impegno civico e dell’attenzione costante alla salute delle persone e alla qualità del sistema trasfusionale.
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