Risale al 23 Ottobre di 10 anni fa l’inaugurazione della nuova Casa dei Donatori di Sangue in via dell’Ospedale 20 a Bologna. Una struttura di tre piani volta ad accogliere, proprio come una vera casa, tutti i donatori di sangue della Provincia di Bologna.

10 anni casa dei donatori

Il progetto ha però una storia che va ancora più in là con gli anni, risale infatti al 23 settembre 1958 una riunione della Cooperativa dei Donatori di Sangue che riporta all’ordine del giorno l’esame di proposte per l’acquisto di un terreno e la discussione sui problemi relativi alla costruzione della “Casa del Donatore”.

Fin dall’origine si scelse di chiamare la struttura “casa”, perché la casa è il luogo dove si abita, è il luogo della quotidianità e della familiarità, ma anche lo spazio dove si ritrovano persone accumunate dallo stesso spirito ideale. Nel nostro caso lo spirito di solidarietà e di senso civico che permette a tante persone di affrontare con maggiore serenità malattie e interventi medici.

Si scelse di inserire all’interno della Casa anche alcuni simboli che testimoniassero nel tempo i valori che hanno portato alla sua costruzione. Nella Piazzetta Gherardo Forni (fondatore nel 1939 dell’Avis Bolognese) possiamo ancora trovare un albero di ulivo, simbolo di pace, un albero di melograno, simbolo di accoglienza e nuova vita e proprio davanti alla porta d’ingresso una stele, che ricorda la posa della prima pietra ed è formata dallo stesso numero di mattoni delle Avis della provincia, a simboleggiare che la casa è proprio per tutti.

Questa nostra casa nasce dalla volontà di unirsi tutti per raggiungere tre principali obiettivi:

  1. migliorare il comfort dei donatori durante la donazione;
  2. dare vita a un punto di riferimento per tutti i donatori di sangue, un luogo fatto di persone a cui rivolgersi nel momento del bisogno;
  3. mettere a disposizione di tutta la cittadinanza uno spazio per convegni, seminari, attività ludiche e di sensibilizzazione per le scuole della Provincia.

Così oggi festeggiamo questa tappa associativa: una Casa che ha ospitato dal primo prelievo – datato 30 settembre 2009 – ad oggi 293.803 donazioni Avis, di cui 227.065 di sangue intero, 64.237 di plasmaferesi e 2.498 di piastrinoaferesi. Una Casa che ha visto accedere alla donazione 27.531 avisini. Una Casa che continua anche, e ci auguriamo continuerà per molto tempo ancora, a ospitare le attività per bambini e ragazzi e le attività dei gruppi hobbistici che alimentano costantemente il senso di solidarietà, comunità e famiglia in cui tanto crediamo.